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Che sia per motivi di tipo economico oppure per sensibilità nei confronti dell’ambiente, in questo 2022 – più che mai – le famiglie hanno iniziato a informarsi e agire per risparmiare in casa, negli spostamenti o a lavoro: si è alla ricerca di uno stile di vita sostenibile, votato soprattutto alla riduzione degli sprechi.
E le azioni da compiere sono molteplici, dalle più piccole, facili e veloci – come quelle che stiamo per condividere di seguito – alle più avanzate e complesse, come installare un impianto fotovoltaico o mini eolico in casa.
Abbiamo affrontato ampiamente il discorso del risparmio sulla bolletta della luce e del gas, indicando svariati consigli per evitare sprechi di energia in questo articolo: Come risparmiare sulla bolletta di luce e gas.
E abbiamo anche parlato dell’uso delle fonti di energia rinnovabiliLe fonti di energia rinnovabile sono tutti quei tipi di energia che si ricavano da risorse naturali che si rigenerano nel tempo. Ciò significa che queste fonti non inquinano l'ambiente... Leggi in contesti domestici per diminuire sensibilmente il peso delle bollette in questa guida: Guida al risparmio energetico in casa: pannelli solari, impianti mini eolici e come ridurre i costi.
Oltre queste azioni importantissime, per condurre uno stile di vita più sostenibile si possono anche fare delle scelte meno impegnative, che comportano un minimo sforzo. Ecco quindi 3 piccoli consigli a cui, forse, non sempre pensi nel corso delle tue giornate.
1. Sfrutta modalità alternative di spostamento
Cammina quando puoi, per sfruttare l’energia più importante che hai, quella del tuo corpo. Evita l’auto tradizionale e sostituiscila con bici, monopattini o altri veicoli elettrici di tua proprietà o in sharingMobilità condivisa, o sharing mobility, è un termine che indica lo scambio di passaggi in auto tra privati. In altre parole, è la possibilità di viaggiare insieme ad altre persone... Leggi che – nel momento in cui sono su strada – ti permettono di preservare l’ambiente in cui vivi.
Da un lato è vero che produrre le batterie di un veicolo elettrico richiede più energia, con più emissioni rispetto al costruire un veicolo a combustione interna. Ma è anche vero che un’auto elettrica non genera emissioni di CO2 e pareggia la differenza già dopo circa 30.000 km, mentre un’auto a benzina o diesel inquinerà per tutta la sua vita.
Inoltre, secondo uno studio di Eurac Research, ipotizzando che nel 2030 circa il 20% dei veicoli potrebbe essere elettrico, l’uso di tali mezzi produrrebbe un risparmio energeticoIl risparmio energetico è la riduzione dei consumi di energia elettrica o termica attraverso l'utilizzo di tecnologie e di modalità di gestione dell'energia più efficienti. Il risparmio energetico rappresenta una... Leggi di circa 7,3 miliardi di euro grazie alla riduzione dei costi di importazione di combustibili fossili.
Leggi anche: Monopattino elettricoI monopattini elettrici sono dei mezzi di trasporto molto divertenti, semplici da utilizzare e ecologici. Sono costituiti da una struttura portante in acciaio, alluminio, lega di magnesio e fibra di... Leggi: guida all’acquisto e caratteristiche principali per scegliere il migliore
2. Controlla gli pneumatici della tua auto
Fai in modo che la pressione delle gomme della tua auto a benzina o diesel sia sempre quella raccomandata dall’azienda produttrice. Pneumatici con una pressione più bassa di 0,2 bar possono comportare un consumo di carburante maggiorato dell’1% e, nel contempo, si riduce la durata delle gomme stesse.
Se si scende di 0,4 bar rispetto alla pressione giusta si ha un consumo più alto del 2%, mentre una pressione più bassa di 0,6 bar comporta consumi più elevati addirittura del 6%.
3. Meno carta con le bollette di luce e gas in formato digitale
Un altro piccolo ma utile consiglio: evita di farti spedire le bollette di luce e gas in formato cartaceo, dato che puoi farle recapitare via email o puoi scaricarle online dal sito del tuo fornitore di energia.
È un risparmio per le tue tasche – in quanto molti operatori fanno pagare la spedizione – e anche per l’ambiente: si consumerà meno carta, ci sarà meno posta da trasportare, etc.
Leggi anche: Il misuratore di consumo elettrico per scoprire come risparmiare sulle bollette
4. Sfrutta al massimo gli oggetti riutilizzabili
In quest’epoca in cui l’usa e getta è all’ordine del giorno, è necessario fare subito qualcosa perché – a livello ambientale – la situazione è da troppi anni drammatica.
Per questo, oltre a fare del bene all’ambiente, puoi trarre vantaggio per il tuo portafogli comprando borse riutilizzabili, le cosiddette shopper, per la spesa e i tuoi acquisti quotidiani, in modo da non dover pagare la busta che ti fornisce il supermercato (anche se spesso sono biodegradabili, ma costano anche 0,15 euro ciascuna).
Oltre alle shopper riutilizzabili, puoi sfruttare borracce e bottiglie di vetro da riempire nelle Case dell’acqua presenti in quasi tutte le città d’Italia: pagherai l’acqua solo qualche centesimo ed eviterai di produrre chilogrammi di plastica ogni anno in bottiglie e bottigliette.