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Le fonti di energia rinnovabili ormai le conosciamo bene, e anche se nel nostro paese l’eolicaÈ l'energia del vento, sfrutta le capacità cinetiche del vento per convertire questa fonte in energia meccanica e, a sua volta, in energia elettrica. Leggi e la solarePer approfondire leggi "Energia solare: come viene raccolta e vantaggi nell’utilizzo". Leggi sono quelle più utilizzate, una grande importanza ce l’ha anche l’energia ricavata dall’acqua, il cui utilizzo è in continuo ampliamento e al centro di diversi progetti, studi e test votati alla valorizzazione delle sue potenzialità e applicazioni nel quotidiano.
Da qui parte il progetto di Sea Wave Energy LDT (SWEL), azienda britannica attiva da più di 10 anni e concentrata sullo sviluppo dello Swell Waveline Magnet, ovvero un mega generatore in grado di produrre energia elettrica sfruttando il movimento delle onde del mare. E c’è anche una promessa interessante, ovvero la produzione a basso costo di questa energia che costerebbe solo 1 centesimo di euro al kWh.
Se così fosse, si andrebbe a creare una soluzione rivoluzionaria e conveniente per fronteggiare non solo l’inquinamento ma anche il caro energia, che ormai quasi da un anno ha investito le attività di tutto il mondo costringendo aziende e fornitori ad aumentare i prezzi.
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La SWEL Ltd è impegnata in continui test della durata di anni, che sono serviti finora per affermare la fattibilità di questo progetto, che potrà effettivamente fornire energia a basso costo rendendo però allo stesso tempo in maniera elevata, e soprattutto senza emissioni di alcun genere: andiamodi seguito a scoprire come funziona il progetto e quali sono i suoi limiti e possibilità.
Come produrre energia rinnovabile dalle onde
Potenziare e studiare le fonti di energia rinnovabileLe fonti di energia rinnovabile sono tutti quei tipi di energia che si ricavano da risorse naturali che si rigenerano nel tempo. Ciò significa che queste fonti non inquinano l'ambiente... Leggi a nostra disposizione è un imperativo quando l’obiettivo da perseguire è la decarbonizzazioneLa decarbonizzazione è un processo mirato a ridurre la quantità di anidride carbonica (CO2) nell'atmosfera, un gas utilissimo per la vita sulla Terra ma molto dannoso quando supera determinati livelli... Leggi a livello globale. Esplorare ancora più a fondo le potenzialità del mare per affiancare l’energia idroelettricaÈ una fonte di energia alternativa e rinnovabile che trasforma in energia elettrica l'energia potenziale gravitazionale (l'energia relativa alla forza di attrazione gravitazione fra masse) posseduta da una certa massa... Leggi a quella solare e all’eolica è un interesse comune a molte aziende, e la volontà di spingersi oltre ciò che già produciamo è talmente forte che dalle onde si è già passati alle maree, e dalle maree si spalanca la possibilità di usare persino l’energia proveniente dalla Luna.
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Il mare è un elemento complesso e prezioso per la vita dell’essere umano ma al contempo difficile da trattare; prima della SWEL ci sono state altre realtà interessate alla produzione di energia sfruttando il moto ondoso, eppure SWEL è stata l’unica a perseguire, studiandone l’applicazione concreta per un decennio.
La sua Waveline Magnet si presenta come una struttura formata da una serie di galleggianti riuniti in moduli, che vanno appoggiati sulla superficie dell’acqua per cavalcare le onde, esattamente come fanno i surfisti sulla tavola.
Quando arriva un’onda, Waveline Magnet ne asseconda i movimenti seguendone i contorni, dando origine allo spostamento della struttura che è fissata nella parte centrale da un sistema rigido, simile a una colonna vertebrale, la cui funzione è azionare i generatori elettrici ad essa collegati.
In questo modo l’apparato riesce a leggere velocità e grandezza dell’onda per poi estrarre l’energia catturata da ogni generatore. Secondo l’azienda produttrice questa tecnologia si può applicare ad onde di qualunque altezza perché le prestazioni elevate rendono il sistema performante anche in condizioni di mare grosso.
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L’energia raccolta dai generatori viene poi inviata sulla terraferma attraverso un cavo, collegato in modo diretto ai consumatori di energia offshoreL'eolico offshore è una soluzione sempre più diffusa per produrre energia elettrica in modo pulito. Si tratta di impianti eolici situati in mare aperto, lontano dalle coste, che utilizzano l'energia... Leggi; inoltre, può anche generare idrogeno da spedire sulla terraferma.
Produrre energia dall’acqua è una modalità sostenibile al 100% ma anche la piattaforma Magnet lo è; si tratta infatti di un impianto costruito per intero con materiali riciclati, che oltre a non impattare sull’ambiente non entrano in contrasto con le delicate dinamiche che regolano il fragile ecosistema marino.
I costi dell’energia prodotta da Waveline Magnet
L’azienda produttrice SWEL ha assicurato che il suo dispositivo è in grado di produrre 100 MWIl megawatt (MW) è una unità di misura della potenza, ovvero della quantità di energia prodotta o consumata in un certo intervallo di tempo. Si calcola dividendo il numero di... Leggi di energia, e il costo di questa energia raggiungerà una cifra inferiore a € 0,01 per kilowattoraIl kWh è una misura di energia elettrica. Questa unità di misura è utilizzata per quantificare la quantità di energia consumata da un apparecchio elettrico in un determinato periodo di... Leggi. Una promessa che fa drizzare le orecchie senza dubbio, ma per il momento stiamo ancora parlando di un progetto in fase di test. Anche perché, a dirla tutta, ci sono alcuni aspetti che potrebbero allungare qualche ombra su queste rosee previsioni.
Un prototipo del Magnet è stato infatti già usato a Nantes, e il risultato del suo test non è stato poi così incoraggiante in termini di numeri: il dispositivo, lungo 30 metri e con un peso di quasi 2 tonnellate, ha registrato una potenza di picco molto bassa – parliamo di appena 1,4 kilowattora – durante l’intera durata dei test a cui è stato sottoposto. Se il prototipo ha riportato come risultato finale delle performance oseremmo dire scarse, quanto tempo ci vorrà per perfezionare il progetto del Wave Magnet di SWEL affinché la promessa di generare 100 MW a picchi molto più alti di questo diventi realtà?
Quella di SWEL in merito al suo progetto è sicuramente una dichiarazione molto ambiziosa a cui potrebbe risultare più difficile del previsto tenere fede, specie in un’ottica in cui il Wave Magnet dovrà servire per coprire il fabbisogno energetico di interi Paesi. Tra i suoi vantaggi più immediati sicuramente c’è la facilità nel realizzarlo, mantenerlo, trasportarlo e smaltirlo, essendo realizzato con materiali riciclabili al 100%, a differenza dei pannelli solari e le turbine eoliche.
In ogni caso, ci vorrà ancora del tempo prima di vedere il progetto assumere una forma concreta e soprattutto su larga scala, ma già la sua stessa esistenza e applicazione ci fa essere fiduciosi su un futuro non troppo remoto ancora più sostenibile, sia in termini ambientali che per le nostre tasche.