Il boom di vendite dei monopattini, iniziato da qualche anno e soprattutto in occasione dei lockdown dovuti al Covid, ha di fatto reso questo mezzo di locomozione parte integrante a pieno titolo dell’universo di mezzi di trasporto che circolano nelle nostre strade e piazze.
L’aumento sensibile dei monopattini elettrici in circolazione ha comportato anche una diversa attenzione da parte degli automobilisti e di coloro che circolano lungo le strade con inevitabili polemiche per le presunte mancanze di regole chiare per chi circola in monopattinoI monopattini elettrici sono dei mezzi di trasporto molto divertenti, semplici da utilizzare e ecologici. Sono costituiti da una struttura portante in acciaio, alluminio, lega di magnesio e fibra di... Leggi, e soprattutto per il comportamento di molti utenti che tendono a non rispettare nemmeno le regole base del codice della strada provocando in alcuni casi anche incidenti gravi.
Da tempo si attendeva una regolamentazione importante soprattutto per quanto riguarda i dispositivi di segnalazione della direzione sui monopattini, e finalmente il 18 agosto scorso è stato approvato e poi pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale un decreto del MIT che pone obblighi e regole chiare per quanto riguarda le frecce direzionali ma non solo, anche per alcune caratteristiche tecniche e gli equipaggiamenti per l’impianto frenante.
Monopattini elettrici: l’obbligo di frecce direzionali
Il decreto stabilisce l’obbligo di dotazione del sistema di frecce direzionali per tutti i monopattini che saranno venduti a partire dal 30 settembre 2022 e che dunque dovranno disporre di questo importante sistema che rappresenta una garanzia richiesta da tempo e considerata una carenza grave che fino ad ora avevano i monopattini elettrici. Stabilita anche la data per i mezzi già circolanti che dovranno adeguarsi pena sanzioni pecuniarie fino al sequestro stesso del mezzo.
Le frecce dovranno avere caratteristiche tecniche ben precise: color ambra, lampeggianti con frequenza compresa tra 1 e 2 Hertz e durata dell’impulso superiore a 0,3 secondi, misurata al 95% dell’intensità luminosa massima. Vanno installate sia sul lato anteriore che posteriore, a un’altezza da terra fra 15 cm e 140 cm. Se si posizionano in modo da essere visibili sia anteriormente sia posteriormente come nel caso del manubrio, ne basta solo una coppia. Le altre caratteristiche dovranno rispettare quanto stabilito dal codice della strada per le biciclette.
Monopattini elettrici: cosa cambia per gli impianti frenanti
Anche per i freni, che in molti consideravano un tallone d’Achille dei monopattini elettrici, arrivano nuove regole: dovranno essere indipendenti per ciascun asse e garantire di agire in maniera pronta ed efficace sulle ruote, o sul mozzo o su gli organi di trasmissione.
Infine il decreto stabilisce le caratteristiche tecniche essenziali dei monopattini elettrici, fra cui un peso non superiore a 40 kg, e una potenza massima confermata fino a 0,5 kW.
Per i mezzi già circolanti, i proprietari avranno fino al primo gennaio 2024 per adeguarsi con gli appositi kit di freni e frecce autorizzati e omologati che si troveranno in commercio.